I revolver con impugnature sagomate, magari con canne lunghe, nell'estrazione dalla fondina danno problemi.
I problemi sono dati dal fatto che si fatica ad impugnare nel modo corretto l'arma (nelle normali fondine inclinate sopra la cintura).
L'estrazione specie di canne lunghe danno un movimento innaturale che costringe a tenere il polso ruotato per tutta l'estrazione dell'arma.
Questo problema è accentuato se l'impugnatura è in gomma perché impedisce alla mano di scivolare e si deve allentare la presa per potere posizionare nel modo più corretto la mano.
Al contrario con legno sagomato la mano anche se non è posizionata nel modo corretto scivola sul legno e va a posizionarsi all'interno della sagoma dell'impugnatura.
Per questo (e anche per il fattore estetico) apprezzo le impugnature di legno.
Aquistando il nuovo revolver ne ho apprezzato molto la portabilità e ho desiderato fare un passo in più: ho reso l'impugnatura più corta (togliendo l'appoggio per il mignolo).
Qui sotto la differenza:
La parte chiara è l'originale, la scura è lo stesso legno post-lavoro.
Visto così non sembra importante, ma con questa piccola modifica l'arma viene ad avere gli ingombri uguali a una 1911 migliorando la portabilità.
Per effettuare la modifica ho dovuto:
Tagliare l'impugnatura con un seghetto con lama da ferro.
Ho levigato a lima il piano e i bordi per arrivare a filo al telaio.
Rifinito i spigoli con una lima molto fine.
Visto che viene a mancare la vite di fissaggio (che normalmente è "sotto") va spostata lateralmente (io ho messo una vite da 4mm). Il foro va allargato per i primi 3-4mm con una punta da 6 in modo che la vite resti a filo del legno).
Tutta l'impugnatura va prima passata con carta-vetro fine, poi con quella "400" finissima per levigare il legno al massimo.
Ultimo passaggio una cera trasparente per legno che va posata 2 volte e fatta riposare per almeno 24 ore.
Il legno cocobolo è molto duro e difficile da lavorare quindi attenzione.
Risultato finale.
Nota da Wiki: Il Cocobolo è un legno raro e pregiato, caratterizzato da una grande durezza e dalla resistenza alle intemperie, è inoltre dotato di un profondo colore arancio scuro, con sfumature tendenti al rosso o al marrone e venature di colore più scuro. L'albero appartiene al genere Dalbergia (Dalbergia Retusa) come il palissandro. Per le sue caratteristiche estetiche e meccaniche è estremamente ricercato e viene usato in ebanisteria e per la costruzioni di strumenti ad arco. Essendo estremamente ricercato la stessa sopravvivenza della specie è stata messa in questione ed il cocobolo rientra fra le specie vegetali protette.
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